“La rabbia, Sara, non è una buona consigliera. Difendi la tua vita con astuzia e intelligenza. Non dimenticare chi sei”.
Trema la terra della Palestina all’arrivo dei Romani. Sara è solo una bambina mentre osserva l’attacco dei soldati stranieri guidati dal generale Flavio Vespasiano. Mentre fugge dalla sua città, la promessa di un ritorno si imprime nel suo cuore, ma per ora il suo destino sarà quello di pellegrina del mondo. Costretta a crescere in fretta e a contare solo sulle sue forze, Sara conoscerà il dolore del distacco quando verrà strappata alla madre e la fatica dell’essere schiava quando verrà comprata dalla dispotica Asellina e trascinata a vivere nella lontana e ricca Pompei. Ma si attaccherà alla vita, sempre, e non abbasserà mai lo sguardo fiero. La sua esistenza diventerà una missione per ritrovare la madre, e l’astuzia sarà l’arma della sua sopravvivenza.