LA VITA ACCANTO

Mariapia Veladiano

Einaudi

Rebecca è una bambina che, come tutte, ama correre e i propri genitori, cerca le carezze e il contatto fisico. Poi, Rebecca diventa una ragazzina che non può fare a meno di amare, desiderare, porsi domande e riflettere. Ma Rebecca non è come le altre persone. La madre l’ha rifiutata dopo il parto per cadere in una profondissima depressione, il padre, seppur rinomato medico, è un debole.

La Vita accanto è una storia di spazi ristretti, non più grandi della casa in cui Rebecca trascorre i suoi primi anni di vita prigioniera della sua stessa famiglia (a sua volta vittima del proprio passato), è una storia sempre in bilico tra il desiderio di affermazione e il peso insopportabile dell’emarginazione dovuta al proprio aspetto fisico.

Ad accompagnare Rebecca nella sua vita, oltre all’estroversa e dinamica amichetta del cuore Lucilla, la zia Erminia, la governante Maddalena, il maestro De Lellis e la di lui enigmatica madre, ecco un talento particolarmente spiccato per la musica e il pianoforte. Soltanto grazie ai tasti del suo strumento Rebecca riuscirà a raggiungere in qualche modo la tanto desiderata approvazione del mondo esterno.

Con una prosa liscia e quieta, La vita accanto è la storia di una bambina e poi ragazza che ha la sfortuna di nascere particolarmente brutta, e del sovraccarico di colpa che la famiglia prima e le circostante poi le riversano addosso; della sua insopprimibile voglia di vivere alla luce del sole e del terrore di obbligare il mondo alla sua innaturale malformazione.

Consigliato? Sì

Recensione di David