Battle Royale

Takami Koushun

Mondadori

Il governo Giapponese ogni anno, per oscuri scopi statistici e militari, rapisce una classe di studenti per condurla su un’isola deserta, ogni anno diversa. Una volta armati con logiche del tutto casuali, attraverso regole ciniche, i ragazzi dovranno sterminarsi a vicenda fino all’elezione di un unico vincitore. Così, persino i più indifesi dovranno fare appello a quello che si chiama istinto di sopravvivenza…

Battle Royal è un romanzo violento, spietato, un godibilissimo thriller d’azione senza pretese di alta letteratura. Con uno stile molto colloquiale (scelta probabilmente ponderata visto che i vari protagonisti hanno intorno ai 15 anni), a tratti forse appena un po’ didascalico, il romanzo scorre tra le mani vittima dopo vittima, omicidio dopo omicidio, fino all’ultima pagina. Con un buon equilibrio tra le varie parti del racconto, Takami Koushun ci racconta di combattimenti spietati, alleanze instabili, psicologie labili, introducendoci in un Giappone alternativo, distopico e privo di scrupoli.

Perfetto per chi ama film d’azione un po’ platter e videogiochi (tutte cose effettivamente tratte dal romanzo).

Consigliato? Sì

Recensione di David