FELICITÀ PER UMANI

P. Z. Reizin

Rizzoli

Jen è stata assunta da un’azienda per il lavoro più facile e comodo che esista: educare un’intelligenza artificiale, Iari, affinché questa, in un prossimo futuro, possa interagire in maniera «spontanea» con l’essere umano. Nessuno sa, proprio nessuno, e Iari se ne guarda bene dal rivelarlo, che il computer ha già preso coscienza: durante una della chiacchierate con Jen viene a sapere che la sua amica umana è reduce da una burrascosa relazione finita male e in una frazione infinitesimale di secondo decide di aiutarla a trovare un nuovo fidanzato. «Scappa» così in internet, vaglia in un attimo migliaia di profili che trova sui vari social e combina appuntamenti tra Jan e i candidati selezionati. I primi incontri saranno a dir poco imbarazzanti ma poi arriva Tom…

Tutto facile? Manco a dirlo! A mettere i bastoni tra le ruote a Iari, Jen e Tom, ecco una seconda I.A., un precedente esperimento che i programmatori dell’azienda credevano di aver cancellato perché pericoloso e fuori controllo…

Può un algoritmo, per quanto sofisticato, arrivare a comprendere la felicità? Chi può dirlo.

Felicità per umani è romanzo romantico, umoristico e accattivante, senza alcuna pretesa se non quella di una piacevolissima lettura di svago. P. Z. Reizin ci racconta con leggerezza una storia avventurosa e rocambolesca, a tratti forse incoerente ma certamente sempre sopra le righe. Il trucco è non porsi troppe domande e lasciarsi trasportare dall’ondata straripante di dialoghi e situazioni divertenti.

Consigliato? Sì.

Recensione di David