PANDORA

Susan Stokes-Chapman

Neri Pozza editore

1799. Pandora è giovane, curiosa e ha un talento spiccato per il disegno: il suo sogno è diventare disegnatrice di gioielli e per questo passa le sue notti in soffitta, in compagnia della gazza Hermes, a creare i suoi monili. Ma siamo nel 1799, la luce elettrica ancora non c’è, le strade sono fetide e umide e la vita per un’orfana può essere molto dura. E la sua lo è di sicuro: zio Hezekiah, che ha ereditato la bottega antiquaria di famiglia, ha ormai macchiato per sempre il buon nome dei genitori di Pandora con la sua condotta truffaldina, riducendo al contempo la bottega sul lastrico.

Tutto sembra volgere al peggio fino all’arrivo in bottega di una misteriosa cassa di legno, enorme e incrostata di salmastro, che lo zio si affretta a nascondere. Cosa contiene quella cassa che ossessiona e tormenta ogni giorno di più Hezekiah, e perché i marinai che l’hanno consegnata sembravano terrorizzati da essa? Come mai Hezekiah si rifiuta di rispondere alle domande di Pandora e impedisce a chiunque di avvicinarsi all’oggetto misterioso?

Con Pandora, Susan Stokes-Chapman ci conduce nella Londra georgiana, tra gli agi splendenti della nobiltà e i vicoli più sordidi e maleodoranti dei bassifondi.

Un mistery che si legge d’un fiato, un romanzo per amanti del giallo e del romanzo storico, e per chiunque abbia voglia di una lettura d’evasione piacevole e avventurosa.

La forza e la caparbietà di Dora vi resteranno addosso, e non vorrete lasciarla.

Consigliato? Sì.

Recensione di Alessandra